I fringe benefits sono compensi in natura (beni o servizi), dunque non si tratta mai di somme di denaro.
I benefits più comuni nel mondo farmacia possono essere il telefono cellulare, il computer portatile, il tablet, i buoni carburante, i buoni spesa, la vettura aziendale ed i buoni pasto.
Tutti i fringe benefits concorrono alla formazione del reddito da lavoro dipendente e sono soggetti a tassazione e contribuzione; non vi sono assoggettati esclusivamente se il valore complessivo dei benefits riconosciuti al dipendente non supera il limite di 516,46 euro.
Questo limite annuale va calcolato tenendo conto di tutti i fringe benefits percepiti nell’anno dal singolo lavoratore dipendente, anche quando alcuni di essi derivino da altri rapporti di lavoro (ad esempio un dipendente part-time che lavora in più di una farmacia).
Occorre inoltre tenere conto che i fringe benefits devono essere erogati per categorie di dipendenti, quindi ad esempio per tutti i magazzinieri o per tutti i farmacisti collaboratori e non al singolo dipendente.
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dipendenti, fringe benefit, tassazione
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